Le idee e i neuroni condivisi

Borghezio: “Idee di Breivik condivisibili“.

Idee condivisibili per uno che da piccolo è caduto, ha sbattuto forte la testa, è finito dentro ad un pozzo profondo, dentro al pozzo ha leccato diversi rospi che gli hanno bruciato tutte le cellule celebrali lasciandone in funzione solo una che deve occuparsi contemporaneamente sia delle funzioni vitali come mangiare, respirare e andare al cesso, sia ogni tanto dell’elaborazione di un qualche pensiero primitivo che immancabilmente, viste le premesse, sfocia in una galattica minchiata.