Il genitore 1 degli imbecilli è sempre incinta

I fatti: Camilla Seibezzi consigliere comunale a Venezia ha proposto di mettere sui moduli di iscrizione scolastica “genitore” invece di un ipotetico “madre e padre”. Cecile Kyenge si è detta d’accordo.

Da lì è partito l’ennesimo circo politico-mediatico basato sul nulla cosmico.

Partiamo dalle cose banali: quanti moduli scolastici avete firmato dove c’era lo spazio “Madre” e “Padre” o addirittura “Mamma” e “Papà” ? Probabilmente pochini.

Nella stragrande maggioranza dei casi c’è scritto “genitore” o “genitori”.

Il problema vero, quello che ha solleticato ed inorridito la sensibilità comune è quel numero “Genitore 1” “Genitore 2“. Mamma e papà che diventano un numero è davvero troppo.

Peccato che nessuno, prima di tutti Camilla Seibezzi, abbia proposto di mettere quel numero.

E’ un’invenzione giornalistica: qualcuno ad un certo punto mentre scriveva il suo pezzettino di colore ha pensato bene di attaccare la numerazione. Avrà pensato che fosse divertente.

Intanto Camilla Seibezzi è stata minacciata di morte.

Tutto questo ricalca parecchio questo schema: il mondo è un posto complicato e un po’ stupido.

E il genitore 1 degli imbecilli è sempre incinta.

L’aldilà politico

C’è vita oltre la politica.

Ordinare una birretta, sedercisi e fianco, un pacca sulle spalle.

C’è vita oltre la politica Pier Luigi.

Quasi quasi l’ha capito anche Walter, a parte quando gli prende quel terribile vizio di scrivere le lettere ai giornali.

C’è vita oltre la politica. Massimo, no, non fa testo. E’ un caso clinico quello Pier.

In teoria, se il governo di Enrico va avanti un paio d’anni, al prossimo giro manco potresti candidarti in Parlamento. Dai su.

C’è vita oltre la politica. Lo insegna anche la Socialdemocrazia europea. La Socialdemocrazia Pier !

Gerhard si è dato agli affari e guadagna bene, Lionel si è messo in pensione.

C’è vita oltre la politica. Anche per chi perde.

Ecco come fanno traffico alla Casaleggio

Sulle desolanti e un filo imbarazzanti tecniche di convogliamento di click che utilizzano dalle parti della Casaleggio Associati già si è ampiamente scritto, in parte anche anche qui.

Non ci sarebbe molto più da dire, se non che arrivano perle come quelle nell’immagine a fianco e allora bon, sai che si è cominciato a scavare sul fondo.

Un capezzolo della moglie di Gigi d’Alessio (ho un terribile e fulminante vuoto di memoria e non ho voglia di googlare), una frase criptica sull’ennesimo possibile sperpero della Casta et voilà il gioco è fatto.

Ecco come fanno traffico alla Casaleggio, verrebbe da titolare.