La guerra nuda e cruda

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Tra il diluvio di articoli sulla guerra in Iraq da segnalare il reportage di Mark Franchetti ( traduzione in italiano qui) inviato del Sunday Times “embedded” ad una compagnia di Marines sul fronte di Nasirya.

Semplicemente la guerra raccontata nuda e cruda. La solita sporca guerra.

Il più crudele dei giorni

<%image(20030328-ilaria miran.jpg|299|197|Ialria Alpi Miran Hrovatin)%>

Esce oggi nelle sale “Il più crudele dei giorni”. Ricostruisce l’ultimo mese di vita di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin uccisi a Mogadiscio il 20 marzo 1994. Il ruolo di Ilaria è interpretato da Giovanna Mezzogiorno.

Un film per capire tante cosette di un’Italia che sembra non cambiare mai e per intuire la straordinaria passione e professionalità di una brava giornalista.

Sono molti (troppi) i giornalisti che ogni anno muoiono sul campo cercando di raccontarci come va là fuori. Un ricordo particolare per il bravissimo Raffaele Ciriello, fotoreporter ucciso a Ramallah nel 2002. Il suo sito personale “Postcards From Hell” è un racconto fotografico straordinario.

I veggenti del PNAC

<%image(20030327-rumsfeld.jpg|149|112|Rumsfeld Pnac)%>

A Washington c’era dal 1997 al 2000 un gruppo di straordinari veggenti. Già allora questi liberi pensatori riuniti sotto la sigla del PNAC avevano previsto molto, se non tutto di questo periodo e di questa guerra. Meglio del Mago Otelma.

Avevano scritto studi, approfondimenti, lettere al presidente Clinton. Avevano disegnato scenari : “l’Iraq è un pericolo mortale, non solo per le armi ma per gli interessi americani nel Golfo…L’Iraq va attaccato senza aspettare l’ONU…l’esercito americano si deve riorganizzare per affrontare più guerre contemporaneamente…vanno aumentati di molto i fondi per la difesa…si deve sostenere la preminenza globale degli Stati Uniti anche in confronto a Europa, Russia e Cina…etc.

Ma, come nel caso di un veggente di provincia, il trucco c’è e si vede.Chi sottoscrisse quei documenti per un “nuovo secolo americano” e cosa fanno oggi ?

Donald Rumsfeld = Segretario alla Difesa

Paul Wolfowitz = Sottosegretario alla Difesa

Richard Perle = Chairman del Defense Policy Board

Richard L. Armitage = Deputy (una sorta di vicesegetrario) al Dipartimento di Stato

Zalmay Khalilzad = Incaricato speciale di Bush per Afganistan e L’Iraq (già dirigente della compagnia petrolifera UNOCAL)

Elliott Abrams = Consigliere alla Casa bianca per il Medioriente (già coinvolto nello scandalo Iran/Contras)

Paula Dobriansky = Sottosegretario di Stato per gli affari internazionali

Peter W. Rodman = Assistente segretario alla Difesa

Robert B. Zoellick = rappresentante del Dipartimento del Commercio

E come si dice Etc. Etc. Etc.

Insomma è come se uno predicesse il diluvio e poi facesse saltare la diga.

Volete conoscere in anticipo la politica estera USA ? Volete sapere chi sarà il prossimo tassello “dell’asse del male” ? Continuate a seguire e leggere i veggenti del PNAC.

Due ore per un chilo di riso

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Non è un’invettiva contro le file al supermercato. E’ uno studio della Federazione Internazionale dei Sindacati Metalmeccanici sul potere d’acquisto in rapporto al lavoro, insomma alla fatica.

In Italia per comperare 1 kg di pane e 1 kg di riso bisogna lavorare 12 minuti. In Bielorussia ce ne vogliono 36 per il pane e 48 per il riso, in Colombia 64 e 57, in Bangladesh 97 e 117.

La prossima volta che mi parlano di “delocalizzazione” come di un fattore di livellamento mondiale della ricchezza offro un bel piatto di riso.