Se non basta il difensore del voto

Sottotitolo – il lato nascosto del Porcellum: come ti lottizzo il seggio.

Una volta erano i “legionari azzurri“.

Non ricordate ? Pazienza.

Oggi sono “l’esercito dei difensori del voto“.

A Silvio Berlusconi il termine “rappresentante di lista” deve apparire davvero poco eroico e mistico.

Questa piccola ossessione dei comunisti “professionisti del brogli elettorali” accompagna il cavaliere da quando aveva i calzoni corti.

La cosa strana è che, dal 1948 in poi, “i comunisti” di elezioni non ne hanno vinte moltissime. Ma le ossessioni, si sa, non amano la logica e la matematica.

Comunque sia, Silvio Berlusconi, quatto quatto ha riversato questa ossessione anche nella legge elettorale.

Pochi sanno infatti che dal 2006, con il Porcellum, gli scrutatori non vengono più scelti a caso per sorteggio, ma nominati (alla fine dei conti) dai partiti.

Un tentativo di piccola lottizzazione che al sorteggio del computer (dalla lista degli iscritti all’albo) ha sostituito la nomina diretta della Commissione Elettorale Comunale formata da maggioranza e opposizione.

Uno a me, uno a te.

Prossima tappa, forse, i presidenti di seggio che pare siano una masnada di leninisti.