Gli scheletri negli archivi

Quasi non me ne sono accorto. Anzi diciamo che proprio non me ne sono accorto. Questo blog, in questa forma, a gennaio ha fatto 5 anni.

Mi sembrano volati. Ma forse è questione d’età.

Com’è che dici ? Dopo il militare gli anni passano più velocemente ?

Ah io il militare non l’ho fatto. Nemmeno a Cuneo. Quindi non saprei.

Non è che ho sbagliato il test psicologico e ho scritto che mi piacciono i fiori e i fiorai. No, è che sono stato a casa perchè sono arrivato per ultimo. Su tre, ma sempre ultimo.

Comunque il militare non c’entra e sto andando fuori tema, diamine.

Gli anni volano. Poi se li guardi dentro un archivio di un blog è pure peggio.

Che poi questo archivio del blog bisognerebbe proteggerlo a doppia mandata, perchè un giorno di certo ti rinfacceranno la stronzata che hai scritto il 1 gennaio di non so quale anno.

Ma lei non ha scritto il 1 gennaio x alle ore y un gran polpettone contro il creazionismo e i creazionisti ?”

E se a rinfacciartelo è il padreterno in persona durante la fila, il giorno del giudizio, vagli a spiegare che eri ancora ciucco dal capodanno o che solo i paracarri non cambiano.. eccetera eccetera eccetera.

Se poi finisci invischiato di striscio in un caso di cronaca nera, il tuo archivio sarà lì, inerme, a subire tutto. Anche Barbara Palombelli.

Però al mio archivio ci sono affezionato e credo di esser pronto ad affrontarne i rischi, perchè dentro ci sono grandi schiocchezze ma anche un po’ di impegno, certi affetti, qualche risata. Insomma un pezzo di vita.

E poi quel benedetto giorno del giudizio a Dio potrei anche rispondere: “senti Signore, vogliamo parlare di quelle cavolate che hai scritto tu ad esempio nel Levitico 24-16 ?

Ognuno hai i proprio archivi da farsi perdonare.