Se telefonando io potessi dirti addio

Questa è stata l’ultima.

Lo so, magari si dice ma non si mantiene.

Ma no, davvero, stavolta finiamola qui. Non ci casco più.

La storia è sempre quella. Mi attiri, mi lusinghi, sai quello che voglio. Ma alla fine dei conti va sempre a finire male. Perdiamo tempo. Sia io che te.

Quindi, per cortesia, smettila di spiattellare a destra e a manca quanto sei semplice e attraente. Lo sai che poi approfondiamo il discorso. E quando approfondiamo, mi viene il mal di testa.

Perchè all’inizio sembra tutto bello, tutto chiaro, tutto così facile.

E poi va a finire che trovi fuori un sacco di “ma“, di “però“, di “così’ no” . Diventi complicata, irritante e rompiballe.

Avanti così non si può andare, quindi ognuno per la sua strada. Senza rancore.

Da oggi quindi non leggerò più una sola pagina di pubblicità che promuova fantasmagoriche tariffe telefoniche per cellulari . Nè di Tim, nè di Vodafone, nè di Tre, nè di chiunque ignori che esiste un altro modo di fare marketing e di fare affari.

E continuerò ad invidiare chi può scegliere delle offerte chiare come questa (scelta a caso) e non dover fare lo slalom tra scatti alla risposta, costo verso un operatore, costo verso un altro, contributi, punti premio, etc etc etc