Quelle domande sul rapimento

<%image(20040414-italiani rapiti.jpg|216|144|4 italiani rapiti in Iraq)%>

Con la speranza che possano raccontarlo in Italia con parole loro, chi sono e cosa facessero in Iraq i 4 italiani rapiti è ancora una faccenda piuttosto nebulosa.

Da una prima ricostruzione pare che gravitassero tutti intorno alla “Presidium International Corporation” fondata da uno dei 4, Salvatore Stefio.

La Presidium è l’unica società tutta italiana che compare nell’elenco delle “Private Military Companies” stilato dal “Center for Public Integrity” di Washington. La “mission” della società è tra l’altro :

La consulenza è rivolta ai governi che necessitano di una rapida risoluzione dei problemi di carattere militare, di difesa e sicurezza interna ed alle aziende mediante la fornitura di personale specializzato fino al recupero di persone in difficoltà.

Dichiara di avere sedi a :

– Mahè alle Seychelles (paradiso fiscale)

– Hereford – Gran Bretagna ( anche sede del comando centrale delle S.A.S, forze speciali inglesi).

– Olbia (già zona di interesse per Gladio)

– Lagos – Nigeria

– Bassora – Iraq

Secondo fonti della Farnesina ad avvertire del rapimento è stata la stessa azienda per cui lavorerebbero i 4 italiani la sera di lunedì 12 aprile. La società è la DTS Security LLC, da non confondere come faranno molti con la più famosa DTS di Newington in Virginia.

La DTS Security LLC, per cui secondo il ministero degli esteri lavorerebbero i quattro rapiti, ha sede a Lake Tahoe nel Nevada e sempre secondo fonti della Farnesina è amministrata dall’italiana Valeria Castellani. Curiosamente la DTS è stata costituita e inserita nel registro delle imprese del Nevada esattamente un mese fa l’11 marzo 2004. Assomiglia tantissimo ad una scatoletta vuota usata come schermo. Da chi ?

Strana anche la circostanza della notizia del rapimento di 4 italiani il 9 aprile nella stessa zona e in circostanze del tutto simili al rapimento effetivo.

Non è certo possibile che tra i quattro del 9 aprile ci fosse Salvatore Stefio perchè è stato intervistato dal Corriere della Sera successivamente ed ha comunicato con la famiglia il giorno di Pasqua.

C’è da rilevare però che il reporter della Reuters ha raccontato di aver parlato il 9 aprile solo con 2 prigionieri che dichiaravano di essere italiani, vestiti con divise blu e uno ferito ad una spalla.

E’ possibile che due dei quattro (Agliana nel video indossa una maglia blu) siano stati rapiti proprio il 9 aprile ? Se la risposta è affermativa qualcosa dovrà chiarirlo anche il ministero degli esteri italiano che in questi giorni ha fatto una gran confusione.

Oggi solo domande, fra qualche giorno magari qualche risposta.